Il chiaroscuro nella Food Photography 5° Parte


©Laura Negrato

LA POST PRODUZIONE DELLE IMMAGINI

Siamo giunti all'ultima fase quella di elaborazione e perfezionamento dell'immagine attraverso software quali Photoshop e Lightroom che prende il nome di post produzione proprio perché avviene in una fase successiva alla produzione della foto. Prima di analizzare la post produzione nella tecnica del chiaroscuro occorre fare una premessa. Indipendentemente dalla scelta dello stile fotografico è importante scattare le proprie foto in Raw. Il Raw è un file grezzo che racchiude in sé una grande quantità di informazioni e in post produzione garantisce, a differenza del Jpeg, un'impareggiabile ricchezza di dettagli. Nello stile in chiaroscuro spesso le immagini sono leggermente sottoesposte, con il formato Raw possiamo mantenere dettagli anche nelle zone più scure o sottoesposte.

 

Senza entrare in questioni tecniche (questa non vuole essere una guida sull'utilizzo dei programmi di post produzione) vediamo quali sono i tre passaggi fondamentali per elaborare gli scatti in chiaroscuro.

1. Aumento del contrasto tra le zone scure e quelle chiare per dare maggiore drammaticità alla foto. Modificando il contrasto le parti più luminose tenderanno verso il loro valore massimo invece quelle più scure verso il loro valore minimo lasciando invariate le zone di luce intermedia.

2. Desaturazione del colore ossia diminuzione dell'intensità del colore. Si può sceglie di desaturare il colore dell'intera immagine oppure di effettuare una desaturazione parziale modificando l'intensità cromatica solo degli oggetti sullo sfondo e lasciando invariato il colore del soggetto che risulterà quindi più evidente.

3. Un'altra tecnica usata per dare maggior risalto al soggetto e focalizzare l'attenzione verso il centro dell'immagine è l'applicazione di una vignettatura ai bordi della foto. Solitamente considerate un effetto indesiderato di alcune ottiche e cruccio di molti fotografi che si sono sempre adoperati per minimizzarle, le vignettature sono invece molto utilizzate nella tecnica del chiaroscuro. La vignettatura è una progressiva diminuzione della luminosità dell'immagine a partire dal centro verso i bordi, una sorta di cornice che diventa progressivamente più scura verso l'esterno della foto.

Per concludere è bene ricordare che esistono svariati metodi di lavorazione fotografica. Ogni fotografo per ottenere l'immagine desiderata si può servire di molteplici tecniche e diversi strumenti presenti nei programmi di fotoritocco. Lightroom e sopprattutto Photoshop sono programmi complessi ma dalle grandi potenzialità e se utilizzati nel modo corretto permettono di rafforzare il messaggio e le emozioni che il fotografo vuole comunicare attraverso l'immagine.

Categoria: 

Scopri l'Autore


Laura Negrato

Si definisce una Visual storyteller, il suo obiettivo è quello di raccontare attraverso la fotografia. Curiosa e attenta osservatrice Laura prende ispirazione dai dipinti dei grandi maestri del chiaroscuro, dal design, dalla cucina nazionale e internazionale. Grazie alla cura per i dettagli, l'uso sapiente della luce naturale e l'attenzione per la...
leggi tutto

- ShootFood -
 una cultura visiva del cibo di largo respiro